20 maggio, 2010

Basta che Funzioni : mia recensione del film

Come combattere noiose 
serate di convalescenza post
operatoria? Guardandosi qualche
bel film e qualche puntata delle 
proprie serie preferite




Restare a casa dopo un piccolo intervento chirurgico senza poter uscire, può avere anche i suoi risvolti positivi.
Io ne ho approfittato per:
  • vedere alcuni film che volevo vedere da tempo 
  • andare avanti con le puntate di Lost che avevo arretrato 
  • iniziare a seguire la nuova serie Fringe.

Ma concentriamoci sul primo punto: il film di questa settimana è : Basta che funzioni ( titolo originale Whatever works) di Woody Allen



Dopo Match Point il buon vecchio Woody Allen mi aveva lasciato con il dubbio se dopo quel film fosse riuscito a fare qualcosa che sarebbe stata in grado di reggere il confronto. Il dubbio, sinceramente, è cresciuto moltissimo dopo aver visto il pessimo Vicky , Cristina, Barcelona che secondo me potrebbe vincere un premio come peggior film degli ultimi anni
E invece, lasciata l'Europa e ritornato nella sua location preferita,cioè New York, Allen sforna questa sua ultima opera che devo dire ha dei punti davvero alti. La storia volendola riassumere in poche parole, all'inizio ricorda molto, troppo, My Fair Lady ma poi con alcuni dei suoi tipici guizzi,Woody rimette il film in carreggiata alla grande.







Basta che funzioni : la trama

Ci sono sicuramente chiari riferimenti autobiografici nel film dove il protagonista Boris , interpretato da Larry Davis , vecchia promessa della fisica mondiale e con un tentato suicidio alle spalle, incontra la giovane Melodie ( Evan Rachel Wood ) ex reginetta di provincia, alquanto svampita e con una vera e propria fobia per il cibo. All'inizio Boris l'accoglie in casa non si sa per quale preciso motivo e non nasconde la sua convizione che lei sia un'oca a cui egli ,comunque, tenta di far capire i principi della fisica quantistica. Nonostante i modi burberi di Boris, Melodie inizia ad innamorarsi pian piano di lui che inizia a cedere convinto anche dai commenti dei suoi amici che non riescono a credere come una bella e soprattutto giovane ragazza si possa essere innamorata del vecchio professore. Insomma un'occasione che a una certa età, certamente non può farsi sfuggire!

 La situazione precipita quando arriva la madre di Melodie: Marietta interpretata da una grande Patricia Clarkson  . Proprio il personaggio di Marietta e soprattutto la sua trasformazione durante il film, credo sia uno dei punti più belli di questo Basti che Funzioni

Senza dubbio da sottolineare anche  i dialoghi tra il protagonista del film (Boris) e il pubblico che sta guardando il film


" hey ragazzi, c'è gente in sala che ci sta guardando e ha anche pagato !"
Insomma un'intelligente strizzata d'occhio alla sua Rosa Porpurea del Cairo che non ha per niente guastato

Voto: 8



Nessun commento:

potresti essere interessato anche a...