Il SEO questa mia nuova passione.
Non ci capisco quasi niente, ma
adoro il linguaggio usato da quelli
che lo fanno.
Come ho spiegato in qualche mio post precedente, ci sono modi e modi di reagire ad una sospensione e/o perdita di lavoro alla veneranda età di quasi 40 anni. I casi possono essere:
- Ti disperi pensando che l' Universo ce l'ha con te, perchè sostanzialmente non ha un cavolo da fare
- Inizi a coltivare qualche tua passione che avevi messo da parte durante gli anni precedenti
Ovviamente il punto 2 è fattibile se hai una minima entrata mensile ( come per me è la Cassa Integrazione) e sei senza famiglia e senza figli. Altrimenti. è inutile fare i positive mind, l'anguscia ti pervade !
Io mi sto avvicinando alla branchia dell' informatica, slash, marketing, slash...ho finito gli slash, chiamata SEO che sta per Search Engine Optimization. Detto in poche parole, imparare a scrivere testi che piaceranno ai motori di ricerca ( Google in primis), in modo che le pagine web saranno collocate in cima ai risultati di ricerca.
Il SEO va a braccetto con il SEM ossia Search Engine Marketing che invece studia come organizzare campagne pubblicitarie su internet. Questo ultimo aspetto si traduce, in poche parole, a quei link sponsorizzati di colore diverso, che vediamo quando cerchiamo qualcosa su Google. Ed infatti proprio Google sta diventanto la più grande concessionaria di pubblicità del mondo.
E Bunga Bunga s'incazza perchè sta perdendo bei soldini.
Per quanto mi riguarda, mi interessa e allo stesso tempo mi spaventa, soprattuto il fatto che ora si scrivono contenuti che piacciono alle macchine e in particolar modo agli spider (programmini che "capiscono" di cosa tratta l'articolo) e non al lettore, slash, utente.
La settimana appena conclusa, in campo SEO/ SEM, si è stata caratterizzata dal IAB Forum di Milano
Non so perchè, ma io questi esperti della nuova comunicazione strategica, me li immagino un pò come gli stilisti milanesi modeVni della pubblicità del Cynar di Elio e le Storie tese.
Come un poco i programmatori informatici, imbastiscono il loro linguaggio usando temini inglesi e il risultato può essere il titolo di questo woVkshop chiamato:
L’ugc alla mensa dell’advertising: nuovi modelli di publishing on line...vabbè !
Fino ad ora le regole SEO che ho capito sono:
- devi scegliere le parole chiavi e ripeterle nel testo del tipo: sei PerSEO ? TrentaSEO! ( barzelletta SEO )
- devi usare gli elenchi ( ed è per questo che lo sto facendo)
- devi usare diversi stili di formattazione ( tipo il grassetto)
- devi introdurre i link che ti rimandano alle pagine giuste
- devi inserire immagini che devi intitolare secondo la parola chiave di cui sopra
...e poi ? E che ne so ? Fai una preghierina a San SEMente
Ma se proprio vuoi fare qualcosa veramente SEO e capisci l' inglese, segui i video di Matt Cutts su Youtube
Non fare quella faccia !
Anche io la prima volta che lo vidi, pensai a quello che stai pensando tu ora, ma questo qui è uno è uno dei maggiori esperti SEO a livello mondiale che pure il padre eterno se non trova qualcosa su Google ce lo va a chiedere a Matt !
Se dopo due secondi capisci che il tuo inglese fa schifo e per questo ti deprimi, ci stanno i sottotitoli pure in italiano.
Buona visione
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