Una delle cose che maggiormente mi manca di Barcellona , sono le cene che si facevano a casa Fontaine
A casa Fontaine vivono Belèn, una ragazza argentina, e il suo fidanzato Ben che è francese.
A primo impatto sentendomi parlare di casa Fontaine,qualcuno potrebbe pensare alla canzone di qualche anno fa di Silvia Salemi " a casa di Luca" perchè
certe sere a casa Fontaine si vedeva anche il mare
...e anche le hawaiane, gli alberi di banane, i pescicani etc. etc.
Il fatto è che non so perchè ma forse dovuto al fatto che stavamo tutti sulla stessa barca in quanto tutte persone che venivano da fuori, quando si usciva dal lavoro si sentiva il bisogno di fare 4 chiacchiere, di bere una birretta insomma di stare tutti insieme.
Forse il fatto che le nostre famiglie erano lontane, faceva aumentare il bisogno di crearsi una piccola tribù, un ristretto numero di persone su cui fare affidamento. E così capitava che anche una semplice partita di calcio si trasformava in un pretesto per vedersi, per parlare , per farsi coraggio
E spesso succedeva che il sabato sera ci trovavamo a casa Fontaine a cenare , a bere, a sentire musica, a confrontarci.
Ho molta nostalgia di quelle chiacchierate. Nonostante fra di noi si parlasse spagnolo, avvertivo che quella era gente che aveva i miei stessi gusti, che era cresciuta vedendo molti degli stessi film che avevo visto io, leggendo gran parte dei libri che avevo letto io.
Gente che veniva da altri paesi e che avevo conosciuto da appena un anno
E proprio a casa Fontaine ho scoperto questa piccola chicca: Persepolis
Prima di essere un film ,Persepolis è un bellisimo fumetto che ho leggiucchiato proprio in una di quelle sere e a casa di MariaLaura , sempre argentina
Il film adesso è uscito in Italia . Io l'ho visto ad Ottobre 2007 a Barcellona. L'ho visto in spagnolo ma ho una grande curiosità di rivederlo in italiano.Lo consiglio vivamente dato che parla in modo molto ironico e intelligente della situazione di una ragazza iraniana a suo modo moderna e ribelle durante gli anni '90.
Non so se questo film avrà successo in Italia. A Barcellona fu come un piccolo fenomeno, ma so già che se andrò a rivederlo , ci andrò da solo dato che qui mi sembra che queste cose devi andarle a vedere come se fossi un carbonaro o una di una società segreta.
Ovviamente se ti trovi a parlare di cinema e sei con altre persone devi usare un codice per vedere se qualcuno afferra qualche parola e ti lancia uno sguardo di intesa giusto per dirti :
" fratello non sei solo"
Mai dire di essere stato al cinema a vedere film del genere, si verrebbe immediatamente bollati come pallosi e pesanti. Cioè andate a vedere Persepolis perchè ne vale la pena ma poi leggetevi qualche recensione di qualche film per fighetti che sta passando nelle sale così si avrà uno scudo protettivo...si confonderanno le acque!
Io intanto continuerò ad andarmi a vedere i miei film pallosi da solo come ho sempre fatto.Mgari un giorno, chissa dove, incontrerò un altro gruppo di persone di chissà quale parte sperduta del mondo che a sentire qualche titolo mi diranno:
"...waaoo questo film è bellissimo! L'ho anche in dvd !"
Speriamo
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