07 aprile, 2006

....Seattle

Questo post si basa su un paio di e-mail ricevute da Nilla che vive a Seattle.
Onestamente questo posto ha suscitato in me sempre molta curiosità.Vuoi un pò perchè associo questa città sempre alla Microsoft e alla ormai mitica Silicon Valley (che me la immagino stile Laboratorio delle Scienze del Grande Mazinga), sia perchè è stata la città dei Nirvana e del movimento grounge degli anni '90.
Dalle foto che ho ricevuto mi sembra davvero una cittadina tranquilla, ossia, la classica cittadina americana che è presente nell' immaginario collettivo di molta gente che si basa soprattutto su ciò che si vede nelle serie televisive americane.
Mi incuriosisce molto il fatto di come sia potuto nascere proprio lì un fenomeno come fu il grounge negli anni '90, che sostanzialmente era un movimento di protesta a livello musicale capeggiato soprattutto da Curt Cobain &C.
Questo stesso sentimento di protesta si trasformò qualche anno più tardi nelle prime manifestazioni "No-global" con il cosidetto popolo di Seattle che divenne un vero e proprio punto di riferimento di analoghi gruppi che nascevano in diverse parti del pianeta.

La storia,poi, di come tu Nilla sia arrivata a Seattle mi ha fatto sgranare gli occhi davanti al pc. Sembra davvero una di quelle cose che si vedono solo nei film. E' sostanzialmente una bella storia di amore e mi fatto pensare che cose del genere posso succedere anche in una piccola cittadina qual'è Battipaglia e non c'è certo bisogno di stare a New York o a Parigi. Se vuoi davvero ci possiamo fare un libro e ciò già il titolo :
"I ponti di Olevano St."
(che gli americani penseranno che St stia per "street" senza sapere che è Sul Tusciano)
A parte gli scherzi davvero quando lessi la tua storia mi venne un senso di ottimismo globale. Per quanto riguarda il mercato che mi dici (Pike Place Market), non solo ho trovato delle foto ma qui ho trovato addirittura la possibililtà di fare un tour virtuale all'interno di esso con tanto di voce che ti spiega la storia e le cose che si possono trovare.
Detto in parole povere : " Nilla, pozzo venire un giorno di questi da te"?
(.... e niente di meno hai fatto tutto sto giro di parole per autoinvitarti e fare lo scroccone?)

Vabbè adesso scendo perchè potrebbe essere una grande mattinata oggi.
Se la cosa va in porto farò altro post stasera e spiego tutto ...per adesso incrocio le dita
Ciauuuu
( e vado a farmi un giro sul blogghissimo della mia amica giornalista impegnata che anche quelli di Libero scelgono i suoi post e li mettono a livello nazionale....altro che bucci bucci miao miao)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando vuoi mio caro Pinorke, la mia casa e aperta. Non so se questa parte d'America valga la pena di tutto quel viaggio dall'Italia, ma se vuoi fare tappa qui.... no problem!

Ah, Microsoft sta qui vicino, ma per visitare la Silicon Valley devi andare in California!

Giuseppe Pierri ha detto...

Ah si ??!!!
La Silicon Valley sta in California?
...ammazza della figura di merdaccia che ho fatto !!

eheheheh!
Comunque lo stesso vale per te a Barcellona.
Cioè ...diciamo...più o meno perchè a casa mia posso ospitare al massimo una persona.
Beh diciamo che hai una guida personale a disposizione e due paejelle pagate . A te e a tuo marito ...dato che credo che ai bimbi risulterebbe un poco indigesta !
Ciao e grazie per le foto (...e per la storia....che mi ha fatto ancora venire più curiosità !!)

Anonimo ha detto...

Ci conto: sulla guida personale e sulla paella!!!! Mi viene l'acquolina in bocca solo al pensiero. A questo punto, che tu lo voglia o no, io spero tu sia ancora a Barcellona fra una decina d'anni, quando, forse, ci potremo permettere di venire per un paio di settimane in Italia e magari una in Spagna, tutto in un anno. OLE'!!!!

Giuseppe Pierri ha detto...

ho notato che spesso più o meno siamo connessi alla stessa ora (mi hai risposto dopo poco che io avevo pubblicato)
mica ci hai il msn che ti cerco e ti aggiungo fra i miei contatti ?

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